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RENE E VESCICA

Con l’acclimatazione aumenta la quantità di urine che vengono prodotte dall’organismo e questo è un buon segno, però vuol anche dire che si deve urinare più frequentemente durante il giorno e la notte.

L’esercizio fisico nell’ambiente secco e caldo dell’alta quota può causare disidratazione, la quale può essere peggiorata dalla diarrea (del viaggiatore) o dal vomito. La sete, il mal di testa e la sensazione di stanchezza sono generalmente i sintomi della disidratazione. Prevenire la disidratazione è semplice, basta bere almeno 3-4 litri al giorno, utilizzando acqua bollita per evitare il rischio di infezioni. In generale bisogna urinare almeno 4 volte al giorno e le urine devono essere abbondanti  e chiare. Questo è un segno di idratazione adeguata.

Se si ha bisogno di urinare frequentemente e con bruciore (cistite), questo può essere un segno di disidratazione. Se i sintomi non migliorano con l’ingestione di almeno due litri di liquidi, si tratta di una infezione urinaria; in questo caso bisogna ricorrere all’uso di antibiotici.

Le persone con ipertrofia prostatica (naturale ingrossamento della ghiandola negli uomini anziani) hanno la necessità di urinare più frequentemente già a livello del mare e possono – in altitudine – soffrire di una dolorosa ritenzione urinaria. Se ci sono dei dubbi, è meglio consultare il vostro medico prima di partire.

In alta quota:
Mantenere un’idratazione adeguata
Mantenere un’idratazione adeguata
Mantenere un’idratazione adeguata

Prima di partire:
Munirsi di un contenitore per le urine, per uso notturno
Le donne, per urinare, possono utilizzare lo “Shewee” o un dispositivo simile (*)
In alta quota, la gonna può risultare più utile per poter urinare comodamente.

(*) dispositivo di plastica, lavabile e riutilizzabile, che permette di urinare senza doversi spogliare né sedersi sul WC.

Una donna, senza alcun problema medico, alla fine di una tappa non troppo impegnativa, si sentì esausta e riferì di soffrire di mal di testa. Ella temeva di avere l’AMS, però, dopo avere bevuto due litri di acqua con un po’ di succo di limone, i sintomi si risolsero

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